Sintomi

Sintomi delle afte

Che cosa sono le afte?

Le afte sono ulcerazioni della mucosa orale, membrana che riveste la bocca internamente. Statisticamente colpiscono una persona su dieci.

In alcuni casi possono divenire dolorose, impedendo normali attività come il parlare o il mangiare. Di solito regrediscono spontaneamente dopo un periodo di tempo variabile tra una o due settimane.

 
 

Alcuni soggetti sono predisposti ad una comparsa periodica di questo fenomeno (stomatite aftosa recidivante) che può creare non pochi disagi. Infine, le afte possono colpire altre zone del corpo oltre il cavo orale, come genitali i maschili e femminili.

Quali sono le cause delle afte?

Analizzando l’intercorso del disturbo possiamo rilevare alcuni sintomi diffusi in presenza di afte, in particolare:

-  Dolore intenso, specialmente durante i movimenti del palato
-  Arrossamento
-  Bruciore
-  Febbre (in caso di afte importanti)
-  Gonfiore dei linfonodi sotto la mandibola

Alcuni soggetti sono predisposti ad una comparsa periodica di questo fenomeno (stomatite aftosa recidivante) che può creare non pochi disagi. Infine, le afte possono colpire altre zone del corpo oltre il cavo orale, come genitali i maschili e femminili.

Quali sono i sintomi delle afte?

Nonostante la causa scatenante delle afte non sia stata ancora definita precisamente, l’ipotesi più diffusa è che le afte si formino in concomitanza di periodi di stress psicofisico. Inoltre, sono stati definiti alcuni possibili scenari a rischio, come:

-  Contatto con oggetti sporchi
-  Contatto con animali domestici
-  Piccoli traumi della bocca (morso accidentale, cibi acidi o piccanti)
-  Squilibri ormonali
-  Dieta carente di vitamina B12, acido folico e ferro
-  Infezione da Helicobacter
-  Malattie infiammatorie croniche intestinali (celiachia, morbo di Crohn, colite ulcerosa)
-  Sindromi di immunodeficienza

Psicosomatica

Abbiamo visto che la carenza di vitamina B12 è una delle possibili cause delle afte. Questo elemento viene assorbito nell’ultima parte dell’intestino tenue, quindi l’aftosi è legata a doppio filo all’intestino. Quest’ultimo è la sede dove vanno a confluire le nostre emozioni, un secondo cervello, dove viene prodotto il 70% della serotonina sviluppata dal nostro organismo.

Quando si hanno pensieri negativi o legati alla paura, quando si ha timore a parlare con gli altri, si crea spesso una situazione di disbiosi (alterazione della flora batterica) che altera il corretto assorbimento della vitamina B12 prodotta da determinati ceppi batterici.

Per capire se la causa è principalmente psicosomatica dobbiamo porci due domande:
-  Abbiamo pensieri di paura o negativi legati al parlare con gli altri?
-  Vivo in una situazione che mi fa arrabbiare?

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